giovedì 28 marzo 2013

Il meteo (o chi ne fa le veci)




Chi va in scooter è meteodipendente
Noi centauri abbiamo almeno 4 siti di riferimento, più un canale televisivo analogico,
uno sul digitale terrestre e il meteo di sky tg 24 consultabile ogni nanosecondo. E se
si contraddicono tra loro, noi facciamo una media ponderata tra le diverse previsioni
e prendiamo lo scooter con zaini enormi dentro i quali ci sono, contemporaneamente: 
cappotti, giubboni da neve, magliette a mezze maniche, tute per la pioggia e protezione
solare. E nel bauletto guanti e sciarpa, anche ad agosto

lunedì 25 marzo 2013

CONTA LE PECORE CHE URLANO

Questa settimana il mio microchip a 5 stelle mi ha ordinato di approfittare una buona volta di questo spazio per diffondere informazioni costruttive ed evitare di postare una recensione che interessa a quasi nessuno.

Vorrei ringraziare a tal proposito il mio personale Guru delle Puttanate, Gran Sacerdote delle Minchiate Internettiane ed Instancabile Scandagliatore delle TuTubate della Rete - cioè mio fratello Dudi, senza il quale la mia cultura sulle pirlate più assurde del web sarebbe oltremodo scarna.



martedì 19 marzo 2013

I Ching (quando i tarocchi non bastano)




Innanzitutto vorrei dire a tutti voi 4 lettori che il motivo per il quale mi sono avvicinata all' I Ching non è certo perchè io sono una persona disperata che ha dei momenti bui in cui si attaccca a tutto, ovviamente; sono semplicemente una fervente sostenitrice del metodo empirico, del provare per credere, del se vedo, credo. 
Quindi, oggi vi spiegherò tutto su questo antico metodo di divinazione, di cui io stessa non sapevo una ceppa fino ad una ventina di giorni fa

mercoledì 13 marzo 2013

EFFETTI COLLATERALI DEL TELEMARKETING




G: Pronto salve, sono Giulio del quotidiano X. Posso parlare con il titolare?
E: Buongiorno…non c’è nessun titolare, io lavoro da sol..
G: Ahh benissimo, posso parlare con lei allora: è una lavoratrice autonoma?
E: …sì…ehm, posso sapere il motivo della telefonata per cortesia?
G: Certo! Come le dicevo, sono Giulio del quotidiano X e chiamavo per offrirle uno spazio pubblicitario im-per-di-bi-le sul nostro giornale, al modico prezzo di millemila euro per un giorno e trimillemila euro per tre giorni!
E: …mm, sì. Guardi, non l’ho mai fatto e mi creda che per la mia attività non ha alcun senso un’operazione del genere, quindi la ringrazio tanto e la salut..

giovedì 7 marzo 2013

Consigli per gli acquisti: Da Jessica a viale Marconi




Jessica e' un negozio di abbigliamento sito nell'Urbe sud ovest, un colorato spazio in mezzo al grigio della periferia.
Un colorato spazio fuxia uniposca.
Da Jessica esce fuori una musica dance più alta di qualsiasi clacson, sirena e mortacci che gli automobilisti possano urlare, quando ci passi vicino non senti piu' nulla: pensi di essere stato investito, che la vecchia Signora ti ha preso e sei finito all'inferno; un inferno fuxia dove all'ingresso, invece di satana che ti accoglie, c'e' un trans grande  grosso e peloso, truccato come una battona e con una pettinatura platinata anni 80 di quattro piani che ti dice: teso', nun fa la timida, entra....

lunedì 4 marzo 2013

CERCO CASA DISPERATAMENTE




Cerco casa disperatamente è uno dei programmi più inchiavabili trasmessi da RealTime, e potrei concludere qui.
Le cose però vanno così male in questo nostro ridicolo paese che tanto vale arrivi fino in fondo.
In questo blog io e Punzy abbiamo recensito sinora alcuni programmi televisivi, tutti quasi parimente brutti. Vorrei però spezzare una lancia in favore delle ciofeche recensite sinora: sono programmi sì, del menga, però da un certo punto di vista conservano – inconsapevolmente - un lato ironico, sul quale ci si possono spendere due risate.
Cerco casa disperatamente invece fa soltanto schifo.
Che dico schifo. Fa proprio incazzare. E’ un programma così inutile, finto e indisponente che al confronto il programma di pasticci in cucina della Parodi è un capolavoro.
Cerchiamo di capire per quali motivi Cerco casa disperatamente è un programma che meriterebbe di bruciare tra le fiamme dell’Ade insieme ai suoi autori e soprattutto insieme ai suoi conduttori.